Deportati ai quali, all’atto della prima immatricolazione (primo campo di arrivo dall’Italia), venne assegnata la categoria di deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). (1)
Imprigionati per motivi di sicurezza, perché ritenuti avversi al regime nazi-fascista. Categoria assimilabile a quella dei “politici” anch’essi imprigionati per gli stessi motivi di cui sopra. La trascrizione letterale di Schutzhäftlinge equivale a “prigioniero in custodia protettiva” o “custodia cautelare”. In pratica si trattava di una detenzione preventiva.
Come per i “politici”, anche sulla casacca di questi prigionieri doveva essere applicato il triangolo distintivo di stoffa di colore rosso.
(1) Molto spesso, nel trasferimento da un campo all’altro le categorie assegnate venivano cambiate. Per poter avere un’idea del numero di deportati per ogni categoria, abbiamo perciò pensato di inserirli e suddividerli con la categoria che venne loro assegnata alla prima immatricolazione. Gli eventuali cambiamenti di categoria possono essere visualizzati accedendo alle schede personali dei singoli deportati.