Deportati a San Sabba

L’ex stabilimento per la pilatura del riso, sorto alla fine del diciottesimo secolo nel rione triestino di San Sabba, dopo l’8 settembre 1943 venne utilizzato dai nazisti per imprigionarvi i militari italiani catturati dopo l’armistizio.

Dalla fine di ottobre 1943, venne adibito a campo di concentramento (Polizeihaftlager – centro di detenzione di polizia) e utilizzato dalle SS per smistare i prigionieri nei lager nazisti. Nel campo furono detenuti e poi eliminati, ostaggi, partigiani detenuti politici ed ebrei.

Veronesi transitati o deceduti nel Campo di concentramento di San Sabba.

Da Fano Augusto
Jarach Angelina
Luzzatto Vittoria
Tedeschi Lionello