Temporini Antonio, nasce a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 3 maggio o giugno 1922. Risiede a Torino. Viene arrestato a Peschiera del Garda (Verona) nel settembre del 1943 e detenuto nel Reclusorio militare di Peschiera del Garda (Verona). Su disposizione della Kripo di Monaco di Baviera (Kriminalpolizei – Polizia criminale), viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau sul convoglio partito da Peschiera del Garda il 20 settembre 1943 (trasporto n° 2). All’arrivo, il 22 settembre 1943, all’arrivo gli viene assegnato il numero di matricola 53899 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Mestiere dichiarato all’atto dell’immatricolazione (o mestiere assegnato nel campo): operaio, meccanico e panettiere. Viene trasferito a Sachsenhausen il 20 ottobre 1943, dove arriva il 23 ottobre 1943 e dove gli viene assegnato il numero di matricola 72496. Viene liberato a Oranienburg il 21 aprile 1945.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, Morse – Landé.
Documenti tratti da The National Archives and Records Administration (NARA Washington) – Volume IA/4 8: September 1943 (First Date: [Illegible]-September-1943) – Temporini Antonio – Pag. 33 – Fold3 File #232632598, Image provided by Fold3.
