Zigiotto Egidio

maschioZigiotto Egidio, figlio di Eliseo e Maria Perazzolo, nasce a Soave (Verona) il 14 marzo 1925. Di mestiere falegname, viene arrestato dalle Brigate Nere a Monteforte d’Alpone (Verona) il 20 novembre 1944 e detenuto, prima a Soave, poi presso il Comando delle Brigate Nere (Scuole Sanmicheli) ed infine presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien). Il 14 febbraio 1945, viene deportato nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). All’arrivo, gli viene dato il numero di matricola 9593 e viene assegnato al Blocco E Sarentino. Liberato, rientra a Verona il 2 maggio 1945 con mezzi propri.

Note: in un documento in Archivio Aned Verona risulta anche detenuto nella caserma delle Camicie Nere nei pressi del Teatro Romano (sede dell’Ufficio Politico Investigativo – U.P.I.), nel Forte San Mattia e nel Forte San Leonardo

Fonti: Archivio Aned Verona, Venegoni.