Zanini Bruno, figlio di Alfredo, nasce ad Avesa (Verona) il 10 maggio 1913. Risiede a Verona e, dopo l’arresto, viene detenuto nel Reclusorio militare di Peschiera del Garda (Verona). Su disposizione della Kripo di Monaco di Baviera (Kriminalpolizei – Polizia criminale), viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau sul convoglio partito da Peschiera del Garda il 20 settembre 1943 (trasporto n° 2). All’arrivo, il 22 settembre 1943, gli viene assegnato il numero di matricola 54358 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 22 novembre 1943 viene trasferito a Ravensbrück, dove viene immatricolato con il numero 6596 e gli viene assegnata la categoria di deportato per motivi politici (POL – Politisch).
Note: come data di nascita viene riportato anche 13 agosto 1913.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, Morse – Landé, Archivio Segreto Vaticano, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10785856 / Zanini Bruno (Dachau).
