Veronese Saverio, figlio di Bruno e Angelina Turri, nasce a Veronella (Verona) il 2 maggio 1926. Di mestiere parrucchiere, risiede a Gorizia (Quartiere Sant’Andrea) ed è celibe. Viene arrestato a Gorizia / Sant’Andrea il 5 gennaio 1945. Su disposizione dalla Sipo di Trieste e Gorizia (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau sul convoglio partito da Trieste il 24 febbraio 1945 (altri deportati furono aggiunti a Udine – trasporto n° 121). All’arrivo, il 28 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 142247 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Viene liberato a Dachau.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, NARA – Washington, Morse – Landé, Archivio Segreto Vaticano, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10351089 / Veronese Saverio (Dachau).
