Valletti Ferdinando, nasce a Verona il 5 aprile 1921. Di mestiere impiegato privato, risiede a Milano ed è coniugato con Lidia Liva. Viene arrestato e detenuto a Milano. Su disposizione del SD di Verona (Sicherheitsdienst – Servizio di Sicurezza delle SS), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen sul convoglio partito da Milano il 4 marzo 1944. Dopo una sosta di una settimana ad Innsbruck, il convoglio riparte l’11 marzo 1944 (trasporto n° 33). All’arrivo, il 13 marzo 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 57633 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 7 maggio 1944 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Viene poi trasferito a Gusen II (campo satellite di Mauthausen) l’11 luglio 1944. Viene ricoverato presso l’infermeria di Gusen (Revier) l’8 settembre 1944. Impiegato nelle cucine di Gusen. Viene liberato dai soldati dell’Esercito americano a Gusen il 5 maggio 1945.
Note: nei documenti in Arolsen, il cognome riportato è Valetti.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1822462 / Valletti Ferdinando (Mauthausen) e 1822466 / Valletti Ferdinando (Gusen).

