Taldo Bruno, figlio di Dionisio, nasce a Cologna Veneta (Verona) il 21 maggio 1923. Di mestiere meccanico per auto, risiede a Cologna Veneta ed è celibe. Viene arrestato a Torino e su disposizione del SD di Verona (Sicherheitsdienst – Servizio di Sicurezza delle SS), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen sul convoglio partito da Bergamo il 16 marzo 1944 (trasporto n° 34). All’arrivo, il 20 marzo 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 59163 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 24 marzo 1944 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Viene poi trasferito a Schwechat (campo satellite di Mauthausen) il 16 aprile 1944. Viene liberato.
Fonti: Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1800614 / Taldo Bruno (Mauthausen).
