Sitta Umberto, figlio di Cirillo e Silvia Rugolotto, nasce a Soave (Verona) il 30 settembre 1925. Studente, risiede a Soave ed è celibe. Viene arrestato dai nazisti a Costeggiola di Soave (Verona) il 2 ottobre 1944. Detenuto, prima nella caserma delle Camicie Nere nei pressi del Teatro Romano (sede dell’Ufficio Politico Investigativo – U.P.I.) e poi presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien). Viene trasferito successivamente nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione del BDS di Verona (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD – Comandante della Polizia di Sicurezza e Servizi di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 20 novembre 1944 (trasporto n° 104). All’arrivo, il 21 novembre 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 110409 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 5 dicembre 1944 viene trasferito a Melk-Quarz (campo satellite di Mauthausen). Muore a Melk il 10 marzo 1945 e viene sepolto nella stessa località in fossa comune.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Pappalettera, Gazzetta Ufficiale, Ministero della Difesa, Arolsen, NARA – Washington.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1764198 / Sitta Umberto (Mauthausen).
