Silvestri Cesare, nasce a Bullach (Svizzera) il 30 giugno 1898. Di mestiere muratore, risiede a San Giovanni Lupatoto (Verona) ed è coniugato con Rosa Simbeni. Viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau. All’arrivo, il 21 ottobre 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 117318 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 12 dicembre 1944, viene trasferito a Buchenwald, dove arriva il 13 dicembre 1944. Viene immatricolato con il numero 110941 e gli viene assegnata la categoria di deportato per motivi politici (POL – Politisch). Viene poi trasferito a Ohrdruf (campo satellite di Buchenwald) il 15 gennaio 1945. Viene successivamente trasferito all’Aussenkommando S3 Olga (nome in codice di un progetto di tunnel per la costruzione di armi segrete – campo satellite di Buchenwald) il 20 dicembre 1944. Muore a Ohrdruf il 5 aprile 1945 e viene sepolto a Buchenwald (KZ Friedhof – cimitero del campo di concentramento) in fossa comune.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, NARA – Washington, Morse – Landé, Ministero della Difesa, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10303252 / Silvestri Cesare (Dachau) e 7113536 / Silvestri Cesare (Buchenwald).
DA VERONA AI LAGER 