Sicca o Sica Michele, figlio di Vincenzo, nasce a Verona il 25 aprile 1919 o 25 aprile 1909. Di mestiere autista, risiede a Lacedonia (AV) ed è celibe. Viene arrestato a Livorno dalla Wehrmacht il 18 aprile 1941. Dopo l’arresto, viene detenuto nel Reclusorio militare di Peschiera del Garda (Verona). Su disposizione della Kripo di Monaco di Baviera (Kriminalpolizei – Polizia criminale), viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau sul convoglio partito da Peschiera del Garda il 20 settembre 1943 (trasporto n° 2). All’arrivo, il 22 settembre 1943, gli viene assegnato il numero di matricola 55411 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 30 ottobre 1943 viene trasferito a Buchenwald, dove arriva il 31 ottobre 1943. Gli viene assegnato il numero di matricola 34817 e la categoria di deportato per motivi politici (POL – Politisch). Viene infine trasferito a Berta (campo satellite di Buchenwald) il 10 dicembre 1943.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, NARA – Washington, Morse – Landé, Arolsen.
Documenti tratti da The National Archives and Records Administration (NARA Washington) – Volume IA/4 8: September 1943 (First Date: [Illegible]-September-1943) – Sicca o Sica Michele – Pag. 78 – Fold3 File #232635566, Image provided by Fold3 e da The Arolsen Archives online collections – 7104993 / Sicca o Sica Michele (Buchenwald).
DA VERONA AI LAGER 