Roveda Giuseppe, figlio di Santo, nasce a Isola della Scala (Verona) il 1° gennaio 1924. Di mestiere meccanico auto, risiede a Isola della Scala ed è celibe. Dopo l’arresto, viene trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 1° febbraio 1945 (trasporto n° 119). All’arrivo, il 4 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 126411 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 16 febbraio 1945 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Viene liberato dai soldati dell’Esercito americano a Mauthausen il 5 maggio 1945.
Fonti: Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Spaziani, Pappalettera, Ministero della Difesa, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1726324 / Roveda Giuseppe (Mauthausen) e 1726328 / Roveda Giuseppe (Gusen).

