Rossi Paolo, nasce a Odessa (Ucraina) 16 gennaio 1894. Ufficiale dell’esercito (colonnello). Risiede a Verona, dove viene arrestato, per poi essere trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione del BDS di Verona (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD – Comandante della Polizia di Sicurezza e Servizi di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau il 5 ottobre 1944 (trasporto n° 90). All’arrivo, il 9 ottobre 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 113486 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 22 ottobre 1944 viene trasferito a Leonberg (campo satellite di Natzweiler) dove arriva il 23 ottobre 1944 e dove gli viene assegnato il numero 37671.
Fonti: Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, Morse – Landé, Arolsen.
Documenti tratti da Documenti tratti da The National Archives and Records Administration (NARA Washington) – Volume IA/4 13: October 1944 (First Date: 9-October-1944) – Rossi Paolo – Pag. 11 – Fold3 File #234309292, Image provided by Fold3, da The Arolsen Archives online collections – 10270994 / Rossi Paolo (Dachau) e da 3131143 / Rossi Paolo (Natzweiler-Leonberg).


