Ragno Bruno, figlio di Luigi e Luigia Montresor, nasce a Vigasio (Verona) il 29 marzo 1920. Coniugato con Annamaria Tosi e di mestiere impiegato postale, viene arrestato a Verona dalle Brigate Nere il 16 ottobre 1944 per attività cospirative in collaborazione con la Missione militare RYE. Detenuto nella caserma delle Camicie Nere nei pressi del Teatro Romano (sede dell’Ufficio Politico Investigativo – U.P.I.) e poi a Forte San Leonardo, viene successivamente trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione del BDS di Verona (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienstes – Comandante della Polizia di Sicurezza e Servizi di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Flossenbürg il 19 gennaio 1945 (trasporto n° 118). All’arrivo, il 23 gennaio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 43787 e viene classificato come deportato per motivi politici (POL – Politisch). Il 21 febbraio 1945 viene trasferito a Zwickau (campo satellite di Flossenbürg). Viene liberato e poi rimpatriato il 30 maggio 1945.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, NARA – Washington, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10981106 / Ragno Bruno (Flossenbürg).
