Quagliotti Benvenuto, figlio di Ferdinando e Virginia Brunelli, nasce a Pastrengo (Verona) il 6 febbraio 1922. Di mestiere calzolaio, risiede a Pastrengo ed è celibe. Viene arrestato a Grezzana (Verona) il 16 settembre 1944 e detenuto presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien). Viene succesivamente trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione del BDS di Verona (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD – Comandante della Polizia di Sicurezza e Servizi di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 20 novembre 1944 (trasporto n° 104). All’arrivo, il 21 novembre 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 110381 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 13 dicembre 1944 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Viene infine trasferito in altro kommando di lavoro (non leggibile) il 2 febbraio 1945. Muore a Gusen il 22 aprile 1945 e viene sepolto nella stessa località in fossa comune.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Pappalettera, Ministero della Difesa, Gazzetta Ufficiale, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1706510 / Quagliotti Benvenuto (Mauthausen).
