Pradella Ivo, figlio di Armando, nasce a Villa Bartolomea (Verona) il 1° novembre 1926. Di mestiere agricoltore, risiede a Villa Bartolomea ed è celibe. Viene arrestato a Villa Bartolomea e poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 1° febbraio 1945 (trasporto n° 119). All’arrivo, il 4 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 126365 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Viene poi trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen) il 17 febbraio 1945. Muore a Gusen il 19 aprile 1945 e viene sepolto nella stessa località in fossa comune.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Pappalettera, Gazzetta Ufficiale, Ministero della Difesa, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1700178 / Pradella Ivo (Mauthausen).
