Peroni Luigia o Luigina, figlia di Giuseppe ed Elisabetta Perpoli, nasce a Fumane (Verona) il 23 gennaio 1923. Coniugata con Anacleto Verzè, risiede a Verona e di mestiere è casalinga. Viene arrestata dai fascisti il 4 settembre 1944 a Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona) e deportata nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). All’arrivo, gli viene dato il numero di matricola 6735 e viene assegnata al Blocco H Galleria. Viene impiegata presso la Galleria del Virgolo. Viene liberata il 2 maggio del 1945.
Note: nella documentazione in Archivio Aned Verona risulta anche: “arrestata nel luglio 1944 a Sant’Ambrogio dalle SS”.
Fonti: Archivio Aned Verona, Venegoni.