Padrini Carlo, figlio di Cirillo ed Enrica Sacchetto, nasce a Verona il 18 dicembre 1900. Di mestiere capomastro, è coniugato con Gisella (?). Viene arrestato dai nazifascisti nel giugno del 1944 a Verona e detenuto nel Carcere giudiziario degli Scalzi. Viene poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 5 agosto 1944 (trasporto n° 73). All’arrivo, il 7 agosto 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 82462 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Viene liberato a Linz il 1° maggio 1945.
Note: nei documenti originali di Mauthausen risulta, assieme ad altri deportati con numeri di matricola vicini, “Entlassen” – rilasciato – in data 9 agosto 1944.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, NARA – Washington.
Documenti tratti da The National Archives and Records Administration (NARA Washington) – doc. n°79 – Padrini Carlo – #243512258, Image provided by Fold3.
