Pacini Giorgio, figlio di Abramo e Maria Giani, nasce a Laggio di Vigo di Cadore (Belluno) il 22 novembre 1916. Risiede a Verona, dove viene arrestato l’11 novembre 1944. Viene detenuto presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien). Viene poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen) dove gli viene assegnato il numero di matricola 6743. Su disposizione del BDS di Verona (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienstes – Comandante della Polizia di Sicurezza e Servizi di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Flossenbürg il 19 gennaio 1945 (trasporto n° 118). All’arrivo, il 23 gennaio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 43825 e viene classificato come deportato per motivi politici (POL – Politisch). Il 22 marzo 1945 viene trasferito a Offenburg (campo satellite di Natzweiler). Muore il 13 aprile 1945.
Note: la Gazzetta Ufficiale riporta come data di nascita 23 novembre 1916, mentre il libro matricola di Flossenbürg 22 novembre 1926.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Spaziani, Gazzetta Ufficiale, NARA – Washington, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10965453 / Pacini Giorgio (Flossenbürg) e 10809956 / Pacini Giorgio (Flossenbürg).

