Menaspa o Menaspà Angelo, figlio di Giuseppe e Plautilla Dalla Verde, nasce a Vestenanova (Verona) il 4 luglio 1909. Di mestiere falegname e carpentiere, risiede a Vestenanova, è coniugato con Domenica Creasi e padre di due figli. Partigiano della Divisione Garemi, viene arrestato dai nazisti a Vestenanova il 2 settembre 1944. Detenuto a Verona, prima nella caserma delle Camicie Nere nei pressi del Teatro Romano (sede dell’Ufficio Politico Investigativo – U.P.I.) e poi presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien), viene successivamente trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Matricola 8136. Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 1° febbraio 1945 (trasporto n° 119). All’arrivo, il 4 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 126287 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 23 marzo 1945 viene trasferito a Wels (campo satellite di Mauthausen). Viene poi trasferito a Ebensee-Zement (campo satellite di Mauthausen) nell’aprile del 1945. Viene liberato a Ebensee il 6 maggio 1945 e rientra a Verona il 31 maggio 1945.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Arolsen, Gazzetta Ufficiale.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1624501 / Menaspa o Menaspà Angelo (Mauthausen).
