Manara Dino, figlio di Enrico e Maria Zimoli, nasce a Villafranca Veronese (Verona) il 20 aprile 1926. Risiede a Verona. Marinaio (Nocchiere di Marina) del Reparto Pola, viene arrestato dalle Brigate Nere il 2 ottobre 1943 a Pisino – Pola (Istria) e deportato nel Campo di concentramento di Dachau sul convoglio partito da Trieste il 28 ottobre 1943 (trasporto n° 7). All’arrivo, il 30 ottobre 1943, gli viene assegnato il numero di matricola 57335 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 17 novembre 1943 viene trasferito a Barth (campo satellite di Ravensbrück) dove arriva il 22 novembre 1943. Viene immatricolato con il numero 6455 e gli viene assegnata la categoria di deportato per motivi politici (POL – Politisch). Muore a Barth il 25 febbraio 1944 e viene sepolto nel Cimitero nuovo di Rostock (Rostock Neuer Friedhof).
Note: (1) come data di nascita risulta anche 20 aprile 1925 o 24 aprile 1926. Il Vaticano riporta come data di morte il 10 giugno 1944. (2) il padre, Manara Enrico, dichiara che il figlio è stato catturato il 2 ottobre 1943 tra Pola e Trieste.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, Valeria Morelli, Ministero della Difesa, Gazzetta Ufficiale, Morse – Landé, Albo IMI Caduti, Archivio Segreto Vaticano.
Documenti tratti da The National Archives and Records Administration (NARA Washington) – Volume IA/4 8: October 1943 (First Date: [Illegible]-October-1943) – Manara Dino – Fold3 Fold3 File #232639594 – Image provided by Fold3 e da The Arolsen Archives online collections – 129640564 / Manara Dino (Ravensbrück).

Manara Dino – Fold3 Fold3 File #232639594– Image provided by Fold3.

129640564 / Manara Dino (Ravensbrück)..