Lerco Romildo

maschioLerco Romildo, figlio di Achille e Genoveffa Maseri, nasce a Tregnago (Verona) il 21 novembre 1914. Di mestiere muratore. Partigiano della Brigata Pasubio e Manara, viene arrestato dai fascisti il 26 marzo 1944 a Tregnago e detenuto presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien).  Viene poi deportato nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). All’arrivo, gli viene dato il numero di matricola 10751 e viene assegnato al Blocco E. Rientra a Verona il 3 o 7 maggio 1945.

Fonti: Archivio Aned Verona, Venegoni.