Corio Rinaldo, figlio di Giovanni, nasce a Torino il 19 settembre 1914. Di mestiere elettrotecnico, risiede a Torino ed è coniugato con Suita Adelina. Viene arrestato a Villa Bartolomea (Verona) e poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 1° febbraio 1945 (trasporto n° 119). All’arrivo, il 4 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 126144 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 16 febbraio 1945 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Muore a Gusen il 19 aprile 1945.
Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1399794 / Corio Rinaldo (Mauthausen).
