Comazzi Enzo, nasce a Cologna Veneta (Verona) il 22 settembre 1918. Di mestiere geometra, risiede a Torino, è coniugato con Chiara Rosa e padre di un figlio. Viene arrestato a Torino il 30 ottobre 1943. Detenuto a Torino, su disposizione della Sipo di Torino (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene poi deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen sul convoglio partito da Torino il 18 febbraio 1944 (vennero aggiunti altri deportati a Milano – trasporto n° 25). All’arrivo, il 21 febbraio 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 53384 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 24 marzo 1944 viene trasferito a Gusen II (campo satellite di Mauthausen). Viene liberato.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, NARA – Washington, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1399137 / Comazzi Enzo (Mauthausen) e 1399141 / Comazzi Enzo (Gusen).

