Chiarotto Pasquina, figlia di Noè e Regina Preto, nasce a Monteforte d’Alpone (Verona) il 4 aprile 1928. Risiede a Castelcerino di Soave (Verona). Nubile. Viene arrestata a Monteforte d’Alpone (Verona) il 22 luglio 1944 e detenuta a Verona. Viene poi internata nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportata nel Campo di concentramento di Mauthausen il 5 agosto 1944 (presumibilmente con il trasporto n° 73). Arriva il 7 agosto 1944, e viene trasferita Linz-Donau (campo satellite di Mauthausen). Liberata.
Note: nei documenti (in Arolsen) il nome riportato è Chierotti Pasqualina.
Fonti: Archivio Aned Verona, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1867380 / Chiarotto Pasquina (Mauthausen).
