Cavallaro Triestino

maschioCavallaro Triestino, figlio di Luigi e Cristina Scarpolini, nasce a Bovolone (Verona) il 9 luglio 1918. Brigadiere dei Vigili Urbani nel Comune di Soave, risiede a Verona ed è coniugato con Adele Benedetti. Viene arrestato a Peschiera del Garda (Verona) durante un rastrellamento in occasione di una manifestazione antifascista e detenuto nel Reclusorio militare di Peschiera del Garda (Verona). Su disposizione della Kripo di Monaco di Baviera (Kriminalpolizei – Polizia criminale), viene deportato nel Campo di concentramento di Dachau sul convoglio partito da Peschiera del Garda il 20 settembre 1943 (trasporto n° 2). All’arrivo, il 22 settembre 1943, gli viene assegnato il numero di matricola 54460 e viene classificato come deportato ai lavori forzati (AZR – Arbeitszwang Reich). Liberato, viene rimpatriato il 1° luglio 1945.

Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, NARA – Washington, Arolsen.

Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10004272 / Cavallaro Triestino (Dachau).

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Documenti di registrazione del KL di Dachau in The Arolsen Archives online collections – 10004272 / Cavallaro Triestino (Dachau).