Brusco Annunzio, figlio di Giuseppe e Adelinda Grigoli, nasce a Dolcè (Verona) il 5 gennaio 1924. Di mestiere minatore. Partigiano della Brigata Pasubio, viene arrestato dai nazifascisti a Brentino Belluno l’8 gennaio 1945. Viene detenuto nel Forte di San Leonardo e poi deportato, il 14 febbraio 1945, nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). All’arrivo, gli viene dato il numero di matricola 9578 e viene assegnato al Blocco G Moss. Viene liberato a Bolzano i primi di maggio del 1945 e rientra a Verona il 4 maggio 1945.
Fonti: Archivio Aned Verona, Venegoni.
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