Bressan Danilo, figlio di Umberto e Zefferina Steccanella, nasce a Soave (Verona) il 9 marzo 1915. Di mestiere impiegato, viene arrestato dai nazifascisti a Soave (Verona) il 24 settembre 1944. Viene detenuto nel carcere di Soave e presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien). Viene successivamente deportato nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). All’arrivo, gli viene assegnato il numero di matricola 5039 e viene decentrato a Vipiteno. Viene liberato a Vipiteno e rientra a Verona con mezzi di fortuna il 9 maggio 1945.
Fonti: Archivio Aned Verona, Venegoni.