Borin Attilio

maschioBorin Attilio, figlio di Giovanni, nasce a Castagnaro (Verona) il 21 aprile 1924. Di mestiere agricoltore, risiede a Castagnaro ed è coniugato con Franceschina Mantovani. Viene arrestato a Legnago (Verona) e poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 1° febbraio 1945 (trasporto n° 119). All’arrivo, il 4 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 126076 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 17 febbraio 1945 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen) dove viene immatricolato con il numero 91727. Muore a Gusen il 10 aprile 1945 e viene sepolto nella stessa località in fossa comune.

Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, Ministero della Difesa, Arolsen.

Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1370130 / Borin Attilio (Mauthausen) e da 1370131 / Borin Attilio (Gusen).

001 (1)
Documenti di registrazione del KL di Mauthausen in The Arolsen Archives online collections –  1370130 / Borin Attilio (Mauthausen).
001 (2)
Documenti di registrazione del KL di Gusen in The Arolsen Archives online collections – 
1370131 / Borin Attilio (Gusen).