Benedetti Eugenio, nasce a Fumane (Verona) il 19 dicembre 1912. Di mestiere disegnatore tecnico, risiede a Milano, è coniugato con Giuseppina Zuliani e padre di due figli. Su disposizione del SD di Verona (Sicherheitsdienst – Servizio di Sicurezza delle SS), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen sul convoglio partito da Bergamo il 16 marzo 1944 (trasporto n° 34). All’arrivo, il 20 marzo 1944, gli viene assegnato il numero di matricola 58705 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 24 marzo 1944 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Viene poi trasferito a Schwechat (campo satellite di Mauthausen) il 16 aprile 1944. Viene liberato dai soldati dell’Esercito americano a Mauthausen il 5 maggio 1945.
Fonti: Archivio Tibaldi, Libro dei Deportati, NARA – Washington, Arolsen.
Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1352580 / Benedetti Eugenio (Mauthausen).
