Bellorio Giuseppe

Bellorio GiuseppeBellorio Giuseppe (detto “Pognola”), figlio di Gerbonio e Caterina Conti, nasce il 15 novembre 1924 a Grezzana (Verona). Mestiere da civile: contadino. Soldato (matricola militare 46120), viene fatto prigioniero dai tedeschi il 9 settembre 1943 e internato in Germania come IMI (Internato Militare Italiano) nello Stalag XI B di Fallingbostel. Il 7 ottobre 1943 viene trasferito al Lager Strassburgerstrasse di Hannover (doc. 1) ed impiegato in fonderia presso la Vereinigten Leichtmetall-Werke (fabbrica di semilavorati in alluminio). Dipartimento n° 9501, matricola 150264. Il 14 ottobre 1943 viene ricoverato presso l’infermeria di Fallingbostel (Lazarett Fallingbostel). Presumibilmente per punizione, viene poi trasferito nel Lager di Bomlitz-Benefeld (detto anche Lager Sandberg – campo satellite del campo di concentramento di Bergen-Belsen) in Bassa Sassonia ed impiegato presso la Wolff Cellulosics GmbH & Co. KG di Bomlitz (doc. 2). Viene liberato dagli inglesi. Fonti: Archivio Zamboni (Dimenticati di Stato), Archivi di Arolsen, informazioni dei famigliari (nipote Zanini Marilisa). Per il sottocampo di Bomlitz-Benefeld si veda Fenlager_Benefeld.

Bellorio Giuseppe
Lasciapassare di Giuseppe Bellorio presso la Ditta WOLFF & CO.

Passaporto temporaneo per stranieri
Passaporto temporaneo per stranieri di Giuseppe Bellorio
Documenti sull'Iscrizione degli Stranieri e sull'Impiego dei Lavoratori Forzati, 1939 - 1945
Documento 1 – Iscrizioni degli stranieri e dei perseguitati tedeschi da parte di Enti Pubblici, Previdenza e Imprese (1939 – 1947) – Documenti sull’iscrizione degli stranieri e sull’impiego dei lavoratori forzati, 1939 – 1945 / 2.2.2 Amministrazioni e Aziende Pubbliche Varie (Documenti relativi agli individui) – Fonte Archivi di Arolsen.
Stranieri registrati nel Distretto di Fallingbostel
Documento 2 – Zona di occupazione britannica in Germania. Informazioni sugli stranieri estratte dagli archivi delle assicurazioni sociali e delle agenzie per l’impiego del distretto di Fallingbostel. Fonte Archivi di Arolsen.
Dichiarazione autografa sulle condizioni di lavoro
Dichiarazione autografa sulle condizioni di lavoro