Bellini Bruno

maschioBellini Bruno, figlio di Lorenzo, nasce a Villa Bartolomea (Verona) il 21 febbraio 1927. Di mestiere calzolaio, risiede a Villa Bartolomea ed è celibe. Viene arrestato a Villa Bartolomea e detenuto a Verona. Viene poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen). Su disposizione della Sipo di Verona (Sicherheitspolizei – Polizia di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen il 1° febbraio 1945 (trasporto n° 119). All’arrivo, il 4 febbraio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 126040 e viene classificato come deportato per motivi precauzionali (SCH – Schutzhäftlinge). Il 17 febbraio 1945 viene trasferito a Gusen (campo satellite di Mauthausen). Muore a Gusen il 5 maggio 1945. Nella seconda metà degli anni ’50 il Ministero della Difesa riesce a rintracciarne le Spoglie, le fa esumare e traslare nel Cimitero militare italiano di Mauthausen alla posizione tombale fila 15, croce 10, tomba 1156.

Note: il Ministero della Difesa riporta come data di morte il 31 maggio 1945.

Fonti: Archivio Tibaldi, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, NARA – Washington, Ministero della Difesa, Arolsen.

Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 1351649 / Bellini Bruno (Mauthausen) e The Arolsen Archives online collections – 1351652 /  Bellini Bruno (Gusen).

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Documenti di registrazione del KL di Mauthausen in The Arolsen Archives online collections – 1351649 / Bellini Bruno (Mauthausen).
001 (3)
Documenti di registrazione del KL di Mauthausen in
The Arolsen Archives online collections – 1351652 / Bellini Bruno (Gusen).