Barbesi Cesare

maschioBarbesi Cesare, figlio di Gaetano e Giulia Pizzighella, nasce a Verona il 6 maggio 1920. Di mestiere verniciatore, viene arrestato dalle SS a Verona il 15 novembre 1944 e detenuto presso il Palazzo INA (sede del Comando Generale SS e Polizia di Sicurezza – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienst / B.d.S Italien). Viene poi trasferito nel Campo di concentramento e transito di Bolzano (Polizei – und Durchgangslager Bozen), dove gli viene assegnato il numero di matricola 7474. Su disposizione del BDS di Verona (Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des Sicherheitsdienstes – Comandante della Polizia di Sicurezza e Servizi di Sicurezza), viene deportato nel Campo di concentramento di Flossenbürg il 19 gennaio 1945 (trasporto n° 118). All’arrivo, il 23 gennaio 1945, gli viene assegnato il numero di matricola 43480 e viene classificato come deportato per motivi politici (POL – Politisch). Il 21 febbraio 1945 viene trasferito a Zwickau (campo satellite di Flossenbürg). Viene liberato dai soldati dell’Esercito americano a Zwickau il 13 aprile 1945.

Fonti: Archivio Aned Verona, Archivio Tibaldi, Arolsen, Venegoni, Libro dei Deportati, Gazzetta Ufficiale, NARA – Washington.

Documenti tratti da The Arolsen Archives online collections – 10819173 / Barbesi Cesare (Flossenbürg).

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Documenti di registrazione / effetti personali del KL di Flossenbürg in The Arolsen Archives online collections – 10819173 / Barbesi Cesare (Flossenbürg)..